Scambio tra la Svizzera e l’Austria sulla cooperazione nei settori della formazione universitaria, della ricerca e dell’innovazione

Lo scambio biennale tra la Svizzera e l’Austria è regolato dalla Dichiarazione congiunta sulla cooperazione nei settori della formazione universitaria, della ricerca e dell’innovazione del 2011. Martina Hirayama, segretaria di Stato per la formazione, la ricerca e l’innovazione, ed Eva-Maria Holzleitner, ministra austriaca delle donne, della scienza e della ricerca, hanno co-presieduto il vertice bilaterale.

Entrambi i Paesi hanno confermato la stretta collaborazione in questi settori. Le delegazioni di alto livello hanno discusso argomenti di interesse comune, tra cui gli studi sulla pace e sulla gestione dei conflitti, l’intelligenza artificiale e la digitalizzazione, nonché la ricerca quantistica. Il prossimo incontro è previsto a Berna nel 2027.

L’Austria, in quanto Paese confinante, è uno dei principali partner della Svizzera nel settore della formazione, della ricerca e dell’innovazione. Nell’attuale Programma quadro di ricerca e innovazione dell’UE «Orizzonte Europa» (2021–2027), ricercatori svizzeri e austriaci stanno collaborando fino a oggi in circa 500 progetti. Da sottolineare anche che fra il 2019 e il 2024 il Fondo nazionale svizzero (FNS) ha sostenuto circa 740 progetti nei quali team elvetici e austriaci hanno lavorato fianco a fianco. L’Austria occupa quindi l’ottavo posto fra i Paesi partner del FNS.

Anche per quanto riguarda i partner dell’iniziativa intergovernativa «Eureka» l’Austria è un partner importante con quasi 100 progetti di cooperazione comuni. «Eureka», portata avanti da 50 Paesi, è una delle iniziative indipendenti per la cooperazione transfrontaliera nella ricerca e nello sviluppo orientati al mercato. Altri importanti strumenti della cooperazione tra i due Paesi sono organizzazioni di ricerca come il CERN, l’Organizzazione europea per le ricerche astronomiche (ESO) e l’Agenzia spaziale europea (ESA).