Il Consiglio federale modifica l’ordinanza sulla libera circolazione delle persone per impedire il versamento di prestazioni sociali indebite
Berna, 26.11.2025 — Il Consiglio federale adotta provvedimenti per contrastare gli abusi in materia di soggiorno e prestazioni sociali. Nell’ambito delle misure d’accompagnamento all’iniziativa popolare «No a una Svizzera da 10 milioni!», ha adottato una modifica dell’ordinanza sulla libera circolazione delle persone (OLCP) riguardante il rilascio di permessi ai cittadini dell’UE/AELS che lavorano in Svizzera come personale a prestito. Questo provvedimento impedirà il rilascio di permessi B a persone assunte per un periodo inferiore a un anno e il versamento di prestazioni sociali indebite.
Da un sondaggio condotto presso i Cantoni nel 2024, è emerso che, talvolta, i permessi B validi cinque anni sono rilasciati a cittadini degli Stati dell’Unione europea (UE) o dell’Associazione europea di libero scambio (AELS) impiegati in Svizzera come personale a prestito per incarichi inferiori a un anno. Questa nuova disposizione garantisce il rispetto degli obblighi legali da parte delle autorità cantonali che, in tali casi, potranno rilasciare solo permessi di soggiorno di breve durata (permesso L valido al massimo un anno), impedendo quindi il versamento di prestazioni sociali indebite.
Avendo già accettato in linea di principio, a giugno 2025, una modifica dell’OLCP a tal fine, il Consiglio federale fissa l’entrata in vigore di questa nuova disposizione al 1° gennaio 2026. La conseguente armonizzazione delle prassi cantonali in materia di rilascio di permessi di soggiorno di breve durata a cittadini dell’UE/AELS impiegati in Svizzera come personale a prestito aumenta la certezza del diritto.
Documenti
Ordinanza concernente la libera circolazione delle persone tra la Svizzera e l’Unione europea e i suoi Stati membri, tra la Svizzera e il Regno Unito e tra gli Stati membri dell’Associazione europea di libero scambio (Ordinanza sulla libera circolazione delle persone, OLCP)
Modifica dell’ordinanza sulla libera circolazione delle persone: Attuazione della misura d’accompagnamento relativa al personale a prestito per far fronte alle sfide dell’immigrazione
